[Firenze] Diffondiamo la solidarietà a Sanitari per Gaza Firenze

Sabato 24 agosto dalle 10.00, come Sezione di Firenze Rifredi organizziamo un banchetto informativo davanti all’AOU Careggi per propagandare la solidarietà a Sanitari per Gaza Firenze e ad USI Sanità (link).

Nella giornata di oggi, 19 agosto, abbiamo portato la solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici di Sanitari per Gaza nelle strade e parcheggi dell’ospedale di Careggi e al Meyer di Firenze, affiggendo alcuni volantini anche alle sedi o bacheche sindacali interne.

L’attacco frontale a “Sanitari per Gaza Firenze” dimostra che la loro attività di denunce, di contestazioni e organizzazione dal basso sta destando le attenzioni della Fondazione Meyer, dell’Associazione Italia-Israele e da parte della nuova sindaca di Firenze Sara Funaro, che ricordiamo essere espressione dei sionisti nella nostra città oltre che membro del consiglio della Fondazione Meyer assieme al presidente Marco Carrai.

La menzogna di cui sono espressione e che in tutte le occasioni difendono è troppo eclatante. A quanto pare non basta più accusare di antisemitismo chi oggi si organizza e lotta in solidarietà al popolo palestinese, è necessario scendere nel terreno della repressione, un’arma che sempre di più i governanti e i padroni del nostro paese utilizzano per sedare e zittire la voce di chi avanza gli interessi popolari. Un’arma che però sappiamo essere una lama a doppio taglio per loro, perché essa è la dimostrazione più diretta delle falsità di cui si riempiono la bocca ogni giorno. Di fatto, la repressione li espone ulteriormente, li smaschera per il vero volto che hanno: un volto che parla di pace e finanzia la guerra (non solo Palestina), un volto che promette miglioramenti e genera l’esatto opposto. Per questo ogni attacco, dal più piccolo al più eclatante, che il nostro nemico sferra contro i lavoratori è occasione per continuare a lottare più forti di prima. Questo vuol dire passare all’attacco, ed è possibile farlo se la repressione viene concepita come momento in cui rafforzare e radicare ulteriormente l’organizzazione. E’ quindi necessario propagandare in lungo e in largo l’attacco tra altri lavoratori per spiegare loro quel che succede e per chiedere loro la solidarietà e utilizzarla per rafforzare l’attacco contro il nemico.

Carrai e Cocollini, la solidarietà a Sanitari per Gaza supererà la vostra menzogna!

Rispondi

Iscriviti alla newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

I più letti

Articoli simili
Correlati

Questioni di lotta di classe

Poco prima dello svolgimento del corteo del 30 novembre...

Sulla situazione in Corea del Sud

La legge marziale d'emergenza di Yoon è una manovra...

Trasformare la guerra tra poveri in ribellione contro il sistema

Che ogni quartiere popolare sia avamposto della lotta al governo Meloni

Manuale di Storia contemporanea

La conoscenza della storia è uno strumento della lotta...