Formazione: il Manifesto Programma del (nuovo)PCI

Nell’ambito della formazione, lo strumento più rodato di cui si è dotata la Carovana del (nuovo)PCI è il corso di studio del Manifesto Programma del (nuovo)PCI. Dal 2008, data di pubblicazione del testo, sono stati fatti centinaia di corsi in tutta Italia.

Essi hanno l’obiettivo di formare alla concezione comunista del mondo, far conoscere e comprendere l’analisi e la strategia della Carovana del (nuovo)PCI, insegnare a usarla per avanzare nella rivoluzione socialista.

Quella per la formazione è sempre una battaglia: una battaglia per ricavarsi il tempo per studiare nonostante il lavoro, le attività correnti e l’intossicazione attraverso cui la classe dominante impegna e consuma tutte le nostre giornate.

Dal Ministro dell’Istruzione Giovanni Gentile, che, in epoca fascista, riteneva inutile insegnare ai contadini e agli operai la filosofia o il latino, fino al presidente dell’Unione Industriali di Cuneo, che nel 2018 incitava i genitori a iscrivere i figli agli istituti tecnici perché “per le leggi del mercato servono operai e non serve lo studio”, la classe dominante ha cercato, in ogni modo, di disincentivare, se non impedire, che le masse popolari studiassero e comprendessero “come va il mondo”.

Noi comunisti dobbiamo portare avanti la logica opposta: la formazione è uno degli elementi essenziali per l’emancipazione delle masse popolari. Per questo facciamo corsi, seminari, lezioni e presentazioni della Scuola di Base Makarenko.

A ottobre è iniziato a Napoli il corso sul Manifesto Programma, che si concluderà a dicembre. Alle lezioni partecipano otto compagni, di cui uno solo è membro del Partito. La classe è eterogenea: partecipano alcuni giovani provenienti dal movimento No Green Pass e alcuni membri e fuoriusciti del Partito Comunista.

In un momento di grande fermento delle masse popolari, il corso fornisce gli strumenti intellettuali, culturali e politici per elevare la capacità di orientarsi, ma soprattutto per dirigere i processi in cui ognuno di noi opera. Ma se aumentano gli alunni, devono aumentare anche i docenti! Per questo, oltre al docente responsabile del corso, Paolo Babini, sta tenendo alcune sessioni anche Marco Coppola, membro della Segreteria Federale Campania: l’obiettivo è il suo inserimento nel corpo docenti del nostro Centro di Formazione.

La Redazione di Resistenza augura un proficuo lavoro agli studenti e agli insegnanti.

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