Riceviamo e invitiamo a partecipare all’assemblea pubblica “Contro CL la gioventù si scaglia” per fare il punto sul processo universitario del 26 novembre contro Pietro Laporta e le prospettive della mobilitazione in solidarietà al compagno. L’appuntamento è per venerdì 28 febbraio alle ore 18:30 al S.O.C.S. in via Giovanni Celoria 26.
È necessario rilanciare e sviluppare la mobilitazione in solidarietà al compagno Pietro affinché vengano ritirate le procedure disciplinari messe in atto da parte dell’università Statale di Milano.
Rispondere e respingere questo attacco repressivo è anche il modo migliore affinché non diventi un precedente per ulteriori attacchi contro il dissenso nelle università.
La lotta contro la repressione nei luoghi di studio può diventare un tassello importante del più generale movimento studentesco contro le misure con cui il governo Meloni tramite il nefasto ruolo della ministra Bernini sta smantellando il diritto allo studio e la ricerca universitaria. Avanziamo nel processo rivoluzionario per cambiare questo sistema che genera solo violenza e discriminazione!
La solidarietà è un’arma, usiamola per farla finita con la crisi dei padroni e il loro sistema di sfruttamento, morte e devastazione!
Partito dei CARC – Presidio Milano Zona 3
Leggi il comunicato di lancio dell’assemblea
ASSEMBLEA PUBBLICA VENERDÌ 28 FEBBRAIO
A più di 60 giorni dall’inizio della sospensione cautelare per la contestazione all’evento anti-abortista della lista di Comunione e Liberazione in università @unimi_obiettivostudenti il nostro compagno Pietru è ancora sospeso. Nonostante le dinamiche poliziesche inscenate dalla commissione disciplinare dell’università qualche settimana fa ancora non vi è una sentenza definitiva. La messa in scena delle convocazioni dei maggiori esponenti delle liste di rappresentanza ad orari scaglionati deve aver fatto emozionare persino i piani più alti di CL, siamo sicure che @zildopangra si sia bagnato a vedere tutto il centro-sinistra prostrarsi al suo processo fuffa.
Si avvicina l’8 Marzo, chissà se i nostri sommi governatori decideranno finalmente di accettare la proposta della Rettrice e riorganizzeranno il loro evento, magari qualcosa sulla violenza di genere come “violenza di genere: giusta o sbagliata? Una questione di libere scelte”. Provvederemo a organizzare un contro-evento con le nostre tesi 2 settimane dopo perché è così che si esercita la democrazia!
Invitiamo tutta la società civile e incivile a un’assemblea pubblica per fare il resoconto di quanto accaduto finora e organizzare la rabbia:
📌 Venerdì 28 Febbraio
🕒 Ore 18:30
🗺️ Settore Occupato Città Studi (S.O.C.S.) Via Celoria 26
