Venerdì 21 febbraio, il Comitato Area Nord (Napoli) per la Palestina ha promosso la presentazione di poesie e racconti “Dal fiume al mare” delle Edizioni Rapporti Sociali. Hanno partecipato diverse voci del movimento di solidarietà col popolo palestinese: partito dei Carc, Potere al Popolo, UDS, Handala Ali, Chiku’.
È stata occasione per promuovere la conoscenza della cultura di lotta e di Resistenza del popolo palestinese che molto ha da insegnare a tutti coloro nel mondo lottano contro l’oppressione dell’attuale sistema imperialista: la lotta è sempre possibile, in qualsiasi condizione.
La pubblicazione partigiana ha dato occasione di discutere e riflettere su quale contributo è necessario dare alla lotta per la liberazione della Palestina e i presenti sono convenuti sulla necessità di lottare contro ogni governo complice del sionismo e servo della NATO come dell’ UE, al fine di liberare anche il nostro paese da forze che tagliano i servizi pubblici (scuola, sanità, etc.) per finanziare missioni militari, deindustrializza il paese per favorire interessi terzi (a discapito di posti di lavoro e impoverimento generale del paese), occulta lo stoccaggio di armi nucleari illegali nei siti italiani NATO disseminati nel paese, copre crimini commessi dai nazi-sionisti, non solo perché sostiene apertamente il genocidio del popolo palestinese e stringe la mano a noti criminali come Erzhog, ma perché le squadracce nazi-sioniste operative in Italia godono di una speciale impunità!
Mentre i palestinesi attivi in Italia vengono arrestati e processati senza neppure aver commesso reati. L’ opera d’insediamento coloniale che porta avanti Israele da oltre 70 anni, che ha reso Gaza e i campi profughi come campi di concentramento a cielo aperto, dimostra ampiamente che i sionisti di oggi sono i nazisti di ieri.
I tentativi di criminalizzare i solidali col popolo Palestinese infamandoli come “antisemiti”, con titoli di giornali e dove possibile con ingiunzioni dei Ministeri (come il MIUR, che ha più volte provato a imbavagliare alunni e docenti!), non sono passati e non passeranno perché “il re è nudo” e nessuno di senziente tra lavoratori, precari, disoccupati può condividere i crimini contro l’umanità portati avanti dai sionisti.
Il comitato Area Nord per la Palestina si è proposto di replicare l’iniziativa in altri territori e di promuoverne di altre nelle settimane a venire, rilanciando l’appello a quant* vogliano dare un contributo e partecipare.
Al Chiku’, realtà che da anni opera a Scampia contribuendo a creare e sostenere percorsi di emancipazione, che ha ospitato l’iniziativa rinnoviamo un sentito ringraziamento anche per l’importante contributo dato al dibattito. Alle ragazze del laboratorio teatrale “Arrevuoto” un abbraccio per averci emozionato leggendo e interpretando poesie e racconti dalla Palestina.